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Magg. Edoardo Sala Com.te Reg.to Paracadutisti "Folgore" R.S.I.

 

SALAIl 14 ottobre 1998 all’età di 85 anni il Maggiore Edoardo Sala, Comandante del Reggimento Arditi Paracadutisti "Folgore" della Repubblica Sociale Italiana, raggiungeva i suoi “Ragazzi” “in quell’angolo di cielo riservato ai martiri ed agli eroi”.
Personalmente ebbi la fortuna di conoscere il Comandante Sala anni addietro ed in quella triste giornata ebbi l’onore di far parte del picchetto che gli consegnò l’ultimo saluto.
Ufficiale valoroso e pluridecorato nella guerra di Spagna si rifiutò, nella tragica giornata dell' 8 Settembre 1943, di eseguire gli ordini badogliani di deporre le armi e continuò a combattere "PER L'ONORE d'ITALIA" al fianco delle truppe tedesche.
Il reggimento "FOLGORE" si è eroicamente distinto ad Anzio e Nettuno contro le preponderanti forze angloamericane e nel giugno 1944 ha sostenuto in retroguardia la disperata battaglia per la difesa di Roma.
Riorganizzatosi a causa delle gravi perdite subite, si è poi schierato sulle Alpi Occidentali per opporsi agli attacchi delle truppe francesi che miravano ad occupare la Valle d'Aosta.
I superstiti del Reggimento il 4 maggio 1945 si sono arresi, con l'onore delle armi, alla 1a Divisione corazzata dell'esercito americano.
Il Maggiore Edeoardo Sala, Comandante illuminato ed uomo di alte virtù militari e civili, nuovamente decorato "sul campo" è sempre stato per tutti i giovani, che con purezza d'ideali si arruolarono nelle file dei Paracadutisti della R.S.I., un simbolo ed un grande esempio di rettitudine e di amore per la PATRIA.
Alla fine delle ostilità il Comandante Sala è stato rinchiuso nel campo di concentramento americano di Coltano - Pisa e poi, ingiustamente condannato e degradato, ha patito ilcarcere fino al 1951 sopportando la sconfitta e le sofferenze della prigionia con dignitosa fermezza e nobiltà d'animo e con il pensiero costantemente rivolto ai Paracadutisti del Reggimento, i suoi "ragazzi".
E' stato successivamente completamente riabilitato e reintegrato nel grado.
Uomo di cultura e di elevati sentimenti ha scritto in carcere le sue più belle poesie, raccolte in un volume per volontà dei reduci del Reggimento.
Come Presidente Onorario dell'Associazione Nazionale Paracadutisti d'Italia ha promosso con passione, al di sopra di ogni ragione di parte, la riunione di tutti i paracadutisti combattenti.
Le ceneri del Comandante Edoardo Sala sono tumulate nel Cimitero del Verano, a Roma, accanto ai suoi "ragazzi" che hanno immolato la vita


RSI